Da Pegli al Bivacco Paganetto

Il Bivacco Paganetto è un piccolo rifugio adibito a punto di riparo situato a quota 710 m sotto la cima del Monte Riondo nella zona di Pegli nel ponente genovese ricavato dalla ristrutturazione di un baraccamento militare e dedicato ad Andrea Paganetto scomparso sul Monviso nel 2007.

Ci si può arrivare da diversi punti. Ti illustrerò come arrivare da Pegli tramite un’escursione di livello medio (E), considerando la ripidità di alcuni tratti.

Una premessa. Il sentiero è segnalato molto male. Si passa dal segnavia bianco-rosso al verde, poi al giallo e poi ancora al rombo rosso. Insomma, un disastro. Ti consiglio pertanto di utilizzare la traccia gpx che trovi tra i dati tecnici.

Dati tecnici:
Altitudine di partenza: 100 m
Altitudine di arrivo: 711 m
Dislivello: 650 m circa
Livello: E (escursionistico)
Lunghezza: 12.45 Km
Durata: 2 h 30 (solo andata)
Escursione: Giugno 2023
Traccia GPX

Il punto di inizio dell’escursione è in Via Emilio Salgari a Pegli (per comodità le coordinate per il navigatore). Lascia qui l’auto nei parcheggi lungo la strada asfaltata.

Dirigiti a piedi verso il cancelletto che si trova proprio sulla strada, aprilo e intraprendi il piccolo sentiero che si immerge nel boschetto (segnavia bianco e rosso).

Prosegui in salita all’interno del boschetto fino a quando non ti troverai immerso in una vegetazione tipicamente mediterranea. A questo punto intraprendi il sentiero della diretta per Punta Martin (segnavia verde).

Segui il segnavia verde fino in cima. Alle tue spalle potrai ammirare un panorama mozzafiato del Golfo Paradiso e della Riviera di Ponente.

Ad un certo punto poco prima del colletto ti troverai di fronte ad un primo bivio, intraprendi il sentiero a sinistra, tralasciando quindi la strada carrabile che porta verso Pian delle Monache.

Primo bivio

Il sentiero prosegue aggirando il “Bric Ferra” (370 m), lasciando alle spalle diversi punti panoramici.

Prosegui seguendo sempre il segnavia verde fino ad arrivare al crocevia “Gola del Colombo”. Da qui tieni la destra passando intorno al Bric delle Monache fino all’incrocio della Fossa del Lupo.

Da qui intraprendi la discesa a sinistra. Prosegui sul sentiero fino ad arrivare ad un bivio. Intraprendi il sentiero a destra (il sentiero a sinistra “Via Pian Delle Monache” dovrai intraprenderlo al ritorno).

Secondo bivio

Il sentiero prosegue alternando rocce rosse, pini e arbusti. Questo tratto di escursione è molto esposto al sole. Quindi in estate ti consiglio di partire nelle prime ore del mattino (segnavia giallo).

Giunti ad un terzo bivio, segui il segnavia con rombo rosso pieno.

Terzo bivio

Il sentiero prosegue su un’antica mulattiera con scorci panoramici eccezionali.

In circa mezz’ora arriverai a Cian de Figge (615 metri), un pianoro erboso dove potrai fare una sosta o fermarti per il pranzo essendoci tavoli da picnic.

Nell’ultimo tratto di 15 minuti la salita è più ripida.

Dopo aver oltrepassato i resti di una fortificazione militare, arriverete al Bivacco Andrea Paganetto, un rifugio dalle pareti bianche, costruito per offrire riparo in caso di maltempo. All’interno troverete un tavolo, un kit di soccorso e un libro per attestare il vostro passaggio.

Il bivacco sorge sul Monte Riondo (710 metri), la cui cima è indicata da una Madonnina. Qui la vista è magnifica e spazia a 360 gradi dai monti al mare.

Per il ritorno puoi intraprendere il medesimo sentiero dell’andata oppure al secondo bivio puoi intraprendere via Pian delle Monache che ti condurrà al punto di partenza.

Ti è piaciuta questa escursione?

Se si metti un mi piace o scrivi un commento!

Iscriviti alla newsletter per restare aggiornato sui nuovi articoli!

Seguimi anche su instagram e facebook!

Pubblicato da girulìgirulà

Blog di escursioni e gite fuori porta

Rispondi